in diverse lingue
in inglese: pencil
in turco: kurşun kalem
in tedesco: bleistift, stift
in francese: crayon
in spagnolo: làpiz
in russo: карандаш
etimologia
E' uno strumento per tracciare, scrivere o disegnare, ed è costituito da una mina in grafite o altro materiale colorante inserita all'interno di un bastoncino di legno o altro supporto.
La parola matita (a matita o ematita) deriva dal latino haematitas. Letteralmente equivale a sanguigna, in quanto indicò una pietra per disegnare color di sangue. Lapis amatita ( lapis haematitas) significa pietra di ematite chè è un minerale di ferro in masse terrose rossastre (oppure in cristalli e lamelle color grigio-nero). Prima della scoperta della grafite venivano infatti utilizzati, con funzioni analoghe, bastoncini di carbone o di ematite (un ossido di ferro).
« LAPIS, così si chiamava volgarmente certa spezie di terra rossa, detta da' Toscani Rubrica, la quale si sega in pezzetti sottili e bislunghi, e con essi resi acuti si scrive: ed è di varie sorte, come di color di piombo, e si chiama Lapis Piombino; e negro, e Lapis nero si appella »
(Gaetano Volpi, 1756)
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